Ripredere dopo un infortunio

Cosa succede dopo una pausa?

Sono numerosi gli infortuni muscolo-tendinei che si manifestano dopo un periodo di sosta più o meno prolungato.

I motivi dello stop possono essere vari: periodo di intenso lavoro, periodi di vacanza in cui non è possibile allenarsi con continuità o, visti i tempi che corrono, anche periodi di un isolamento dovuto al covid.

Sebbene le pause possono rivelarsi positive e costituire una valida forma di recupero in relazione a periodi di allenamento, già dopo uno stop di una decina di giorni si verifica una diminuzione del volume del sangue e dei mitocondri oltre ad una diminuzione della soglia del lattato.

La causa degli infortuni dopo uno stop è dovuto al fatto che il muscolo non è più come nell’ultimo allenamento e i tendini possono perdere rapidamente le loro qualità di memoria elastica con la conseguenza di innescare situazioni infiammatorie.
Per questo, riprendendo l’allenamento alla stessa intensità di prima sono frequenti episodi di stiramenti dei tripiciti.

In generale comunque da più tempo vi allenate e più velocemente sarete in grado di riprendere dopo uno stop.

La gestione della ripresa:

Sebbene vi sentiate pronti per un impegno importante, è più saggio riprende con calma al fine di un ricondizionamento muscolare che prevede molto stretching, camminata alternata a corsa ed alcuni esercizi tecnici.

E’ opportuno quindi rimettersi in moto gradualmente per consentire al corpo di riprendere lo stato di forma e performance prima dello stop.

Diverso è il caso in cui la pausa dagli allenamenti sia dovuto ad un infortunio come ad esempio una tendinite.
Molto importante è imparare ad ascoltarsi!

Una tendinite, oltre che da un carico eccessivo, può essere causata anche da una tecnica scorretta: elementi come la giusta cadenza o la postura al momento dell’appoggio possono influenzare fortemente l’uso corretto o meno delle nostre strutture corporee.
Lo stesso vale per altri infortuni comuni come dolori alle ginocchia o alle anche. Questi sono spesso il risultato di una postura sbagliata che non permette di gestire bene l’impatto con il terreno

Alcuni consigli generali da seguire prima di ricominciare a correre

– Eseguire lo stretching regolarmente incominciando almeno una settimana prima della ripresa.

– Eseguire un riscaldamento con esercizi tecnici di corsa sul posto, andature, piccoli balzellini o esercizi con la corda.

– Fare delle prove di allenamento correndo per brevi tratti e alternando corsa e cammino

– Se siete rimasti fermi da più di un mese evitate distanze superiori a 5 km per le prime sessioni.

– Per i primi 10 giorni accontentarsi di piccoli progressi.

– Alternare, nei primi giorni, la corsa al riposo o eventualmente a un’altra disciplina non particolarmente impegnativa dal punto di vista muscolare.